Una guida pratica e veloce su come risparmiare con i coupon.

Tra il costo della vita che sale e le bollette salate di luce e gas, i coupon possono essere l’arma segreta per risparmiare su tutto ciò che trovate in vendita nei supermercati e negozi. Del resto, quasi nessuno fa più acquisti senza prima cercare se esiste uno sconto, un codice promozionale o un buono sconto di qualche tipo.

Considerando che i coupon offrono un modo rapido e gratuito per ottenere un risparmio sulla spesa per generi alimentari e beni di prima necessità, è chiaro il motivo per cui i buoni sconto sono così ricercati e popolari!

Il primo coupon mai esistito fu creato da Coca-Cola nel 1887. Il coupon offriva un buono per acquistare la bevanda, inizialmente venduta a soli 5 centesimi di dollaro negli Stati Uniti.
All’inizio del 1900 in America, i coupon divennero così onnipresenti che nel 1906 un articolo del New York Daily Tribune scrisse ironicamente: “C’è un grande futuro che attende i buoni sconto”.

Allora come adesso, c’erano però molti scettici che non erano del tutto sicuri che questi piccoli risparmi fossero davvero vantaggiosi. Per altre persone invece, risparmiare utilizzando i coupon è uno stile di vita. È un modo semplice e veloce per risparmiare denaro sul conto della spesa e mettere quei soldi da parte, magari per la prossima vacanza in famiglia.

Dove si trovano solitamente i coupon?

La maggior parte si presenta sotto forma di buoni cartacei (anche in carnet) o codici digitali. I coupon si possono trovare sugli annunci (di giornali e volantini pubblicitari cartacei), oppure iscrivendosi alla newsletter dei siti internet dei propri negozi preferiti, o cercando attivamente codici promozionali online con la ricerca di Google. Un altro posto dove trovare i coupon del proprio brand preferito è direttamente sul loro sito Web.

Cashback, un’opportunità in più per risparmiare

Il cashback, ovvero il rimborso di una percentuale della spesa effettuata nei supermercati,  è un sistema diverso da un coupon tradizionale, ma è comunque un modo utile per risparmiare denaro. In alcuni casi, il cashback può essere offerto in aggiunta al vostro coupon di risparmio, se si paga tramite alcune app come Satispay ad esempio.

Carte fedeltà e coupon: sconti dedicati ai clienti fedeli

Molte promozioni sono poi riservate solo ai clienti registrati con la carta fedeltà dei negozi e supermercati in cui si fanno gli acquisti. Le tessere del supermarket in genere offrono agli acquirenti ulteriori risparmi sotto forma di punti premio o sconti. Inoltre, alcuni programmi fedeltà inviano anche coupon aggiuntivi per posta.

Promozioni e coupon: strumenti diversi utili al risparmio

Tra promozioni e coupon, la differenza più grande è ciò a cui mirano. I codici sconto promozionali si concentrano su una spedizione scontata, sull’ottenere un prezzo più basso per alcuni articoli oppure una percentuale di sconto sull’acquisto di un prodotto. I coupon, invece, offrono la riduzione di un importo di solito fisso su un prodotto. Entrambi richiedono l’utilizzo di un buon cartaceo o l’inserimento di un codice alfanumerico per ottenere lo sconto.

Limiti del coupon

I coupon hanno però dei limiti prestabiliti: ad esempio sul numero minimo o massimo di articoli che si possono acquistare, sulla spesa totale minima utile per applicare lo sconto, e si possono utilizzare su diversi prodotti ma una volta soltanto.

Errori da evitare

Per ottenere sempre un risparmio senza che la ricerca dei coupon diventi eccessivamente complessa è importante però evitare alcuni errori: una delle prime cose da fare è verificare la data di scadenza del coupon per evitare di perdere tempo a raccogliere i buono sconto solo per poi rendersi conto che nessuno è valido al momento del check-out o quando si arriva alla cassa.

Un altro errore è quello di andare a fare la spesa senza una lista delle cose da acquistare o un piano per utilizzare i prodotti che comprate ogni settimana: non lasciate che i prezzi scontati vi inducano ad accumulare articoli che non userete solo perché sembrano un affare. Se usate i coupon senza pensare, inevitabilmente acquisterete cose che sono uno spreco di denaro o prodotti che scadono prima che abbiate la possibilità di usarli.

Oppure se preferite, quando create la lista della spesa, potete pianificare gli acquisti in linea con i prodotti per i quali avete già dei coupon. Se avete lo sconto per la passata di pomodoro e la pasta, inutile dirvi che sapete già cosa cucinare per cena.

Non tutti i coupon sono sempre da utilizzare perché alcuni non rappresentano un vero risparmio. Ad esempio, un buono sconto di 0,50 centesimi su due scatole di cereali non è poi un gran risparmio. Sono solo 0,25 centesimi di sconto su ogni scatola. In questo caso, a meno che non abbiate finito i cereali, aspettate un coupon migliore.

Quali sono i punti vendita che offrono coupon?

Sono moltissimi i supermercati e le catene di beni di prima necessità che offrono coupon tramite i loro volantini promozionali come LIDL, Aldi, Famila, o buoni sconto una volta raggiunta una determinata soglia di spesa o se si è in possesso della carta fedeltà del negozio come Esselunga, Pam, Coop; altri propongono programmi di cashback come Carrefour con Payback, oppure carnet di buoni sconto come Caddy’s, Ipersoap o Acqua e Sapone.

ln ultima analisi, i coupon valgono solo ciò che risparmiate, il tempo che avete dedicato alla ricerca di offerte e il valore che attribuite agli articoli che avete acquistato.

Potreste aver “risparmiato” denaro sulla carta, ma se poi non usate i prodotti che avete comperato, state davvero solo sprecando denaro. Assicuratevi dunque di non essere attirati a spendere soldi per qualcosa che non utilizzerete. . . solo per l’emozione di aver usato un buono sconto. Ecco perché è così importante avere un budget (e attenersi ad esso).

Fate un piano per i soldi da dedicare alla spesa all’inizio del mese: rispettare un budget è davvero l’unico modo per risparmiare più soldi e utilizzare il coupon o l’offerta migliore per risparmiare!

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